mercoledì 31 luglio 2013

Il mercato immobiliare di Milano.

 
 
Calano ancora le compravendite in città (- 4,8 per cento), calano i prezzi (- 2,9 per cento). Ma a Milano-città nei primi sei mesi di quest'anno è calato tutto un po' meno. Tanto da fare ipotizzare agli esperti del settore una «normalizzazione» del mercato non proprio dietro l'angolo, ma neanche troppo lontana a partire dalla metà dell'anno prossimo. Segnali positivi, ma tutti milanesi perché se già ci si sposta di poco, in provincia, le compravendite delle case prendono ancora un altro brutto colpo (il 21,5 per cento in meno) e allargando ancora lo sguardo il trand negativo è sempre pesante (in Italia il dato è del 14,2 per cento in meno). Ma Milano è considerata il «termometro» del paese che anticipa le tendenze a livello nazionale. O almeno così è sempre stato. Gli agenti rilevatori della Fimaa aggiornano periodicamente un grafico che mette a confronto il dato delle compravendite con quello che chiamano «il sentiment», ovvero la percezione dell'andamento del mercato. Dal 2005 a oggi le due curve hanno viaggiato in parallelo: quando cala una, scende pure l'altra. Ora la previsione è di risalita. È questo il trand sottolineato dalla tradizionale «Rilevazione dei prezzi degli immobili» giunta alla 43ª edizione e realizzata dalla Camera di Commercio attraverso l'Osmi borsa immobiliare, in collaborazione con gli agenti rilevatori Fimaa. Il periodo preso in considerazione è quello del primo semestre del 2013. Si parla ancora di crisi, di flessioni, di prezzi in calo significativo «come fino a sei mesi fa non si era ancora davvero visto», ha fatto notare Marco Dettori, presidente di Osmi. Ma si parla - e forse proprio anche per questo - di segnali positivi, «almeno nelle compravendite che hanno ripreso», ha sottolineato Vincenzo Albanese presidente di Fimaa Milano, Monza e Brianza grazie al prezzo che fa da leva». Il 2012 ha chiuso con 14.645 compravendite. Il 2013 nelle previsioni dovrebbe chiudersi con almeno 13.942. Siamo lontani dalle 24.775 del 2006, ma quella che in gergo chiamano la «fase di repricing» pare avviata. «Specie sull'usato - aggiunge Dettori - ma anche il nuovo in alcune zone della città si assesta su valori che fino a qualche semestre fa non erano immaginabili». In media lo «sconto» che si riesce a strappare in città si aggira sul 15 per cento. A soffrirne è invece la provincia che solo qualche anno fa assorbiva il mercato dei milanesi in fuga alla ricerca di case a buon mercato e panorami più verdi. Invece oggi Milano assorbe tutta la richiesta. È calata la compravendita degli alloggi piccoli, un tempo appetibili per gli investitori ora scoraggiati dall'Imu. Chi ha qualche soldo da parte e se la sente di investire nel mattone potrebbe essere questo il momento buono in attesa che il mercato riprenda. Dove conviene acquistare oggi rispetto a cinque anni fa? In centro tengono i prezzi degli appartamenti di nuova costruzione, con il picco di 13.300 euro in Vittorio Emanuele-San Babila, per chi può investire, ci sono zone centrali dove oggi si compra ai prezzi di cinque anni fa come Missori, Largo Augusto, Repubblica, Tribunale, corso Venezia. Sempre rispetto a cinque anni fa calano significativamente i prezzi del nuovo in diverse zone decentrate come Axum-Osp.S. Carlo (-12,3%) o il quartiere Gallaratese-Trenno (-22,1%), S.Giulia-Rogoredo (-14,3%).

venerdì 26 luglio 2013

Made Expo Milano - ottobre 2013


La necessaria riforma del sistema bancario.


Mercato Immobiliare a Milano - luglio 2013


In ricordo di Pino Lavarini.

 
Il Geometra Giuseppe Lavarini, imprenditore edile di successo, consigliere comunale di Gravellona Toce e della Cassa Edile del VCO, lavoratore instancabile e generoso mecenate, è stato una importante figura della economia e della politica ossolana.
 
Discendeva da un ramo collaterale dei famosi Lavarini di Ornavasso, antica famiglia patrizia e decurionale, di medici e farmacisti, ma anche di impresari nelle costruzioni (parteciparono attivamente alla realizzazione della strada napoleonica del Sempione) e nella estrazione del marmo (sia per conto proprio sul monte Masone, che come direttori della Cava di Candoglia di proprietà della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano di Candoglia), poi diventati Jonghi Lavarini. 
 
Di fatto, il Geom. Pino Lavarini e la sua impresa edile, collaborarono anche con la storica Società Edificatrice Immobiliare Milanese di Edmono Luigi Jonghi Lavarini, in alcuni progetti e realizzazioni a Macugnaga, Domodossola, Mergozzo e sul Lago Maggiore.

In ricordo di Sergio Ionghi.


Sergio Ionghi, volontario resistente diciannovenne di Ornavasso, fucilato nel 1944, sui monti sopra Crodo, nei pressi dell’Alpe Cravairola. Faceva parte delle Fiamme Verdi (partigiani cattolici, ma anche monarchici ed apolitici, fra i quali molti Alpini) che, inquadrati nella Divisione Val Toce (comandata dal Tenente del Regio Esercito, Alfredo di Dio) indossavano un fazzoletto azzurro per ben differenziarsi da quelli rossi dei comunisti delle Brigate Garibaldi. Sergio Ionghi discendeva da un ramo collaterale degli Jonghi von Urnavas, quindi, era imparentato con la famiglia Jonghi Lavarini che, durante la guerra civile, fedele alla sue origini ed alla Corona Sabauda, ha sempre difeso il bene supremo della comunità ornavassese, mediando fra le parti in conflitto e cercando un dialogo civile con i tedeschi, approfittando della comune matrice etnico-linguistica-culturale dei Walser.

giovedì 4 luglio 2013

Ordini Dinastici e Cavallereschi.

 
Conferenza del Prof. Alessio Varisco al Circolo Ufficiali di Milano.
 
Tema della serata culturale: la storia degli Ordini Cavallereschi.
 

mercoledì 3 luglio 2013

Nuovo gruppo Tecnodastal: ristrutturazioni edili e compravendita immobiliare.

 

 
 
 

Ristrutturazioni

TECNODASTAL GROUP s.a.s, grazie a una manodopera qualificata di alto livello, interviene nella modifica o recupero, parziale o completo, di unità immobiliari di varia natura quali appartamenti, casali, ville, negozi e aziende, gestendo la ristrutturazione nella sua totalità con propri mezzi e proprio personale:
  • Demolizioni e costruzioni murarie
  • Sistemazione facciate e rifacimento tetti
  • Pareti, strutture e controsoffitti in cartongesso
  • Rifacimento pavimentazioni di varia natura
  • Rifacimento bagni e cucine
  • Impianti elettrici, idraulici, riscaldamento, aria condizionata e allarmi
  • Imbiancature e verniciature
  • Porte e serramenti
Nella nostra esposizione presso la sede di Milano, in Via Chiesa Rossa 47, potrete visionare il campionario di piastrelle, parquet e arredobagno che forniamo e posiamo.
Ristrutturare il Vostro appartamento è oggi un vero e proprio investimento visto che potrete detrarre il 50% del costo dei lavori eseguiti (fino a 92mila euro) dalle tasse. Possono usufruire di questa vantaggiosa agevolazione, praticamente tutte le spese di ristrutturazione interna, in particolare quelle riguardanti il risparmio energetico e sicurezza: rifacimento di pavimenti e serramenti, installazione di impianti energetici e di allarme. Tali agevolazioni sono estese anche ai condomini che potranno detrarre il 50% delle spese riguardanti la sistemazione di facciate e tetti, la verniciatura di parti comuni, la sostituzione di impianti termici e ascensori e l'installazione di pannelli solari.
Sopralluoghi e preventivi veloci, gratuiti e senza impegno.
 
Responsabile di riferimento: geom. Alessandro Romei Longhena

 

Consulenza immobiliare

TECNODASTAL GROUP s.a.s. si occupa di tutto ciò che è inerente la consulenza immobiliare, mediazione in compravendita di immobili e della gestione degli aspetti legali e burocratici a esse connessi.
  • Vendita diretta, con mandato semestrale in esclusiva, di proprietà immobiliari a Milano, in Lombardia, Piemonte e Liguria.
  • Attenta valutazione del Vostro immobile.
  • Adeguata pubblicità, tradizionale (annunci e cartelli) e web (realizzazione di documentazione video fotografica, piantina digitalizzata ed eventualmente anche di visita virtuale) della Vostra proprietà.
  • Selezione dei possibili acquirenti e seria verifica della loro reale solvibilità e gestione delle visite.
  • Assistenza amministrativa, tecnica, legale, notarile e fiscale e raccolta di tutta la documentazione necessaria al compromesso ed al rogito.
  • Mediazione in compravendita di qualsiasi tipologia di proprietà immobiliare, in tutta Italia e consulenza in investimenti immobiliari in Europa, Russia, Libano, Paesi Arabi e Cina.
  • Locazioni e gestioni immobiliari connesse.

Responsabile di riferimento: Roberto Jonghi Lavarini

Hermandad Nacional Monárquica del Maestrazgo.


 
 

 
La Hermandad Nacional Monárquica del Maestrazgo se define como una entidad Cultural que defiende los valores tradicionales y las Instituciones y la Monarquía como la primera de estas, de ámbito nacional, con Delegaciones en otros países y que durante la transición política, participó activamente en la misma y en la Instauración de la Monarquía en España, siendo un referente del tradicionalismo político e ideológico desde la segunda mitad del pasado siglo. Fundada y presidida hasta su fallecimiento por el Ilmo. Sr. Don Ramón Forcadell i Prats, más conocido por “El Tigre del Maestrazgo” en memoria de su antecesor el General Carlista Don Ramón Cabrera i Griñó. Don Ramón Forcadell fue una indiscutible autoridad entre las filas tradicionalistas, que aglutinó en la Hermandad con base en el Maestrazgo a sus correligionarios y amigos, no solo de estas tierras, sino de otros muchos lugares y pueblos de toda España con implantación tradicionalista, aumentando sus bases e influencia a lo largo de su dilatada vida, hasta conseguir tener Delegaciones en todas las autonomías, provincias y en muchos pueblos de España, además de Argentina, Chile, Uruguay e Italia, entre otros países con menor presencia. Sin una clara diferenciación con su brazo político Unión Institucional y con su órgano de comunicación, la revista “MAESTRAZGO”, cuyo lema es “Sale cuando quiere y dice la verdad”, la Hermandad ha participado activamente en la vida política, a través de conferencias, encuentros, conmemoraciones y otros actos político-sociales, tanto en el propio Maestrazgo, como en Madrid, Barcelona, Tarragona y otras provincias y ciudades, con participación de oradores insignes y personalidades relevantes en la presidencia de tales eventos. En la actualidad la Hermandad, que pese a lo complicado de los tiempos y la indiscutible pérdida de valores de la sociedad actual, mantiene intacta la herencia ideológica que es su mayor patrimonio, está regida por una Junta Nacional Rectora, presidida por Don Francisco Rodríguez Aguado. La Hermandad Nacional del Maestrazgo se estructura internamente en Junta Nacional y su Comisión Ejecutiva Permanente con sede en Madrid, y las Juntas Regionales o Autonómicas, las Provinciales y las Locales, al frente de las cuales hay un Presidente-Delegado, las que disponen de total autonomía para la organización de actos y eventos y para alcanzar sus finalidades y objetivos propios. Para pertenecer a la Hermandad Nacional del Maestrazgo tan solo se exige compartir la ideología tradicional y la defensa de sus valores e Instituciones y en primer lugar la Corona y el Monarca que la representa. En reconocimiento a los méritos, trayectoria personal, o actividad en cualquier campo, la Hermandad Nacional del Maestrazgo, así como Unión Institucional, conceden y distinguen con la Gran Cruz al Mérito del Maestrazgo a sus miembros más cualificados y personalidades de reconocido prestigio tanto nacional como internacional. Por su trayectoria desde su fundación, finalidades y arraigo social, así como por su similitud en su estructura orgánica, actividad y protocolo con las Corporaciones Caballerescas y Nobiliarias, la Hermandad Nacional del Maestrazgo, ha venido a ser reconocida y conocida en los medios y publicaciones especializadas como una Corporación Caballeresca, tanto por su prestigio, como por el elenco de personalidades de los ámbitos cultural, científico, profesional, artístico o nobiliario y que encabeza Su Majestad el Rey, con el Título de Montero Mayor, en prueba de respeto y sumisión. La Hermandad entrega e identifica a sus Miembros y Hermanos de Hábito con un Título y la insignia de pertenencia en sus diversos grados por sus méritos y antigüedad. La insignia y distintivo de la Hermandad Nacional del Maestrazgo es un escudo de plata con una cruz llana de gules, acolado a las Aspas de Borgoña y timbrado de corona real cerrada. La Gran Cruz del Maestrazgo se compone de una cruz de ocho puntas, cantonado cada brazo por una flor de lis y cargada de un escusón con el emblema de la Hermandad. Desde que se constituyera en 1.962 bajo la advocación de la Virgen de la Piedad, la Hermandad Nacional Monárquica del Maestrazgo es una Institución cultural que promueve y defiende los valores tradicionales de ideología monárquica, no dinástica. Se trata de una Hermandad totalmente honorífica que en su día colaboró con la Instauración de la Monarquía en España, a la cual pueden pertenecer cuantas personas se sientan identificadas con sus principios. La Hermandad Nacional Monárquica del Maestrazgo, junto a Unión Institucional, concede la Gran Cruz al Mérito del Maestrazgo, la cual, por su trayectoria se considera una Corporación Caballeresca, en opinión de los especialistas más prestigiosos en el campo de las Ciencias Nobiliarias. En este sentido, se les otorga el privilegio de de ser distinguidas con la Gran Cruz al Mérito del Maestrazgo a aquellas personas, que teniendo gran prestigio social o profesional, tengan como denominador común compartir la ideología Monárquica Constitucional y defender y honrar al Monarca que la representa. http://hermandadnacionaldelmaestrazgo.blogspot.it/
 
 
Il Nob.Cav.Dott. Roberto Jonghi Lavarini,Walser Freiherr von Urnavas, "per il suo ventennale impegno internazionale in difesa della Tradizione europea e cristiana" (così nelle motivazioni ufficiali), è stato insignito della Gran Croce della Confraternita Nazionale Monarchica del Maestrazgo, massima onorificenza della storica e prestigiosa associazione patriottica e cavalleresca spagnola, voluta e fondata dai monarchici legittimisti spagnoli (carlisti) e dal Generalissimo Francisco Franco, a sostegno della "monarchia tradizionale e sociale".
 
 
 
 
Son miembros de la Hermandad Nacional Monárquica del Maestrazgo en España S.M. el Rey don Juan Carlos I de España, S.A.R. la Infanta doña Pilar -Duquesa de Badajoz- y S.A.R. la Infanta doña Margarita -Duquesa de Soria y de Hernani-, S.A.R. la Infanta doña Elena -Duquesa de Lugo- y S.A.R. la Infanta doña Cristina -Duquesa de Palma de Mallorca,- S.A.R. el Infante don Carlos de Borbón-Dos Sicilias y de Borbón-Parma -Duque de Calabria, Conde de Caserta y Jefe de la Casa Real de Borbón-Dos Sicilias-, la Excma. Sra. doña Esperanza Aguirre -Presidenta de la Comunidad de Madrid-, el Excmo. y Rvdmo. Mons. Antonio María Rouco Varela -Arzobispo de la archidiócesis de Madrid y Presidente de la Conferencia Episcopal Española-, el Excmo. y Rvdmo. Mons. Carlos Amigo Vallejo O.F.M. -Arzobispo Emérito de Sevilla-, etc.

lunedì 1 luglio 2013

"Una notte al museo"... con Nicolò Cavalchini...


Ristrutturo-Rinnovo CASA


Presitgioso riconoscimento internazionale per l'Avvocato Gianpaolo Naronte, premiato come migliore studio legale italiano in Cina.

Palazzo Mezzanotte (già sede della Borsa Affari di Milano), Roberto Jonghi Lavarini insieme agli amici Avvocati Gianpaolo e Claudia Naronte (dello Studio Legale Zunarelli) premiati, con il prestigioso premio Le Fonti, come migliore studio legale italiano in Cina: "Per il consolidamento dei rapporti con le principali realtà istituzionali e associative cinesi, il supporto completo all’internazionalizzazione delle PMI italiane e le attività di formazione finalizzate all’educazione di un approccio consapevole verso tali realtà".